In attesa dell’apporto dei presunti big, a tenere al momento a galla la Turris sono i giovani o i cosiddetti gregari. Tra questi c’è sicuramente Salvatore Longo, che domenica scorsa con la sua rete ha evitato il tracollo contro la Viterbese. Un gol pesantissimo, così come lo era stato quello che aveva deciso la vittoria con il Taranto nello scorso settembre, che nel complesso valgono ben 4 punti dei 20 attualmente racimolati.
Il centravanti classe 2000 ha commentato così l’attuale momento della Turris: “Sicuramente viviamo un periodo difficile sia dal punto di vista dei risultati che del gioco, che magari non è quello che si aspetta la piazza. Però posso assicurare che, dal punto di vista dell’impegno, ce la stiamo mettendo tutta per raddrizzare la situazione. Purtroppo, è un momento no e le cose non girano come vorremmo. Speriamo di uscirne il prima possibile attraverso il lavoro”.
Sulle aspettative estive: “Non credo che sia compito nostro stabilire se le grandi attese sul nostro conto erano giuste o sbagliate. Noi pensiamo solo al calcio giocato. Quello che si dice al di fuori dello spogliatoio non è di nostra pertinenza”.
Dalla possibile cessione estiva al riscatto con la maglia della Turris. Longo sta scrivendo una nuova pagina nella sua esperienza in biancorosso: “Cerco sempre di aiutare la squadra. Se arrivano i gol meglio ancora, ma l’importante è dare tutto in campo. Rispetto all’anno scorso, credo di aver preso maggiore consapevolezza dei miei mezzi. Effettivamente, in estate qualche notizia relativa ad una mia possibile partenza in prestito era uscita, ma devo dire che con Canzi mi sono trovato bene sin dal primo momento ed il mister è stato sempre favorevole ad una mia permanenza, così come anch’io ero contento di rimanere alla Turris. Pertanto, il problema non si è assolutamente posto. La concorrenza non mi ha mai spaventato, dato che ho sempre considerato un vantaggio il fatto di potermi allenare con gente del calibro di Maniero e Santaniello. Inoltre, si può essere utili anche a gara in corso, così come cerco di fare ogni qualvolta vengo chiamato in causa”.
Sul futuro: “Certamente spero di poter realizzare qualche altro gol importante per la Turris. Ora la salvezza deve essere il nostro obiettivo principale. Prima la raggiungiamo e prima potremo pensare a qualcosa di più ambizioso”.
Fonte – Tutto Turris.com